Francesco Camarda, questo è il nome del momento. Da giorni si parlava della possibilità di una convocazione per il giovanissimo gioiello della primavera del Milan e ora è arrivata anche la conferma di mister Pioli, Camarda contro la Fiorentina ci sarà, almeno in panchina.
La promessa del Milan
Facciamo un passo indietro. Francesco nasce il 10 marzo 2008 a Milano. Nonostante la giovane età è già dotato di una buona fisicità con i suoi 184cm di altezza e ricopre il ruolo di punta centrale.
Già da tempo si sente parlare di questo ragazzo prodigio che ha battuto ogni record di gol nelle categorie in cui ha militato, ritrovandosi sempre a giocare con ragazzi più grandi di lui vista la sua precocità calcistica.
Bomber prolifico, un finalizzatore che sta rapidamente scalando le gerarchie nelle trafile delle giovanili rossonere, da poco è stato aggregato alla squadra primavera nonostante i 15 anni di età.
Ed ecco quindi che il destino sembra aver cucito su misura per lui l’occasione della vita. Complice le assenze di Giroud (squalificato), Leao ed Okafor (infortunati) a ricoprire il ruolo di punta nello scacchiere di Pioli è rimasto solo Jovic che però ha fin’ora deluso le aspettative. Qui entra in gioco il giovane Camarda, che viste le ottime prestazioni in primavera (strepitosa la rete acrobatica contro il PSG in Youth League) si è guadagnato la convocazione contro la Fiorentina data l’emergenza nel reparto offensivo.
Dovesse scendere in campo (a 15 anni, 8 mesi e 15 giorni), sarebbe non solo il più giovane a farlo con la maglia rossonera, ma addirittura il più giovane di sempre in serie A, record fino ad ora detenuto da Wisdom Amey del Bologna, sceso in campo il 12 maggio 2021 a 15 anni, 9 mesi ed 1 giorno nella sfida tra Bologna e Genoa. Amey che a sua volta batté un record resistente dal 1937 appartenuto ad Amedeo Amadei, storico attaccante della Roma sceso in campo a 15 anni, 9 mesi e 5 giorni in un Roma – Fiorentina.
Che sia per aiutare il Milan o per scrivere la storia, tutti gli appassionati aspettano di vedere se il baby fenomeno scenderà in campo questo sabato a San Siro contro la Fiorentina, in una sfida importante per i rossoneri, che potrebbe esserlo ancora di più per il giovane Francesco ed il calcio italiano.